John Doe
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L’impianto drenante per glaucoma (impianto di Baerveldt®, impianto di Ahmed®, impianto di Molteno®) è una chirurgia per glaucoma indicata in occhi che hanno già subito delle chirurgie per glaucoma le quali purtroppo, per una eccessiva cicatrizzazione sono fallite. Viene anche eseguito in occhi mai operati dove tuttavia è altamente improbabile che un intervento filtrante classico possa avere successo. Al pari delle altre chirurgie di deflusso (trabeculectomia, sclerectomia profonda, impianti di ministent), anche l’impianto drenante ha lo scopo di ridurre la pressione oculare creando uno scarico esterno che, rispetto alle altre chirurgie, è nella parte più posteriore dell’occhio dove le reazioni cicatriziali sono molto ridotte. L’impianto drenante è un tubo che viene inserito all’interno dell’occhio e che si collega ad una struttura piatta che viene posizionata all’equatore del bulbo oculare, permettendo all’ umore acqueo di fuoriuscire riducendo pertanto la pressione. Il liquido grazie all’intervento può drenare dall’interno dell’occhio nello spazio posteriore del bulbo. La metodica consiste in un’ampia apertura della congiuntiva, nel posizionamento del piatto dell’impianto nella zona equatoriale del bulbo, nell’inserimento del tubo all’interno dell’occhio, nella ricopertura del tutto con tessuto protettivo, ed infine nella chiusura della congiuntiva con vari punti. L’intervento dura in genere 40-60 minuti ed è eseguito in anestesia locale o generale. Rispetto alla trabeculectomia risente meno della reazione cicatriziale ma è più lungo e complesso e pertanto viene impiegato solo in casi particolari.
Alla fine dell’intervento l’occhio viene bendato.
Parte integrante della chirurgia sono le visite post-operatorie, meglio se eseguite presso il centro che ha eseguito l’intervento, che hanno lo scopo di valutare la risposta dell’occhio e per gestire possibili complicanze al fine di ottimizzare il successo chirurgico.